II E 14           

Descrizione del manoscritto

Napoli, Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III, II E 14

1451-1500 (guardie I-II in principio e II in fine aggiunte nel sec. XVII) · membr., guardie I-II in principio e II in fine cartacee · cc. 3 + 72 + 2 · mm 215140.

Fascicolazione: 1-6 (10), 7 (12).
Segnatura dei fascicoli: fascicoli 7 numerati sul margine inferiore esterno della prima pagina di ciascuno a lettere greche αʹ-ζʹ.
Rigatura: Lake I, 2b = Leroy 20D1.
Specchio rigato: mm 135×80/85.
Righe: 23; c. I in fine righe 17.
Disposizione del testo: guardia I in fine testo su due colonne.
Scrittura e mani: [Ioannes Skoutariores] ha vergato il codice in inchiostro tendente al nero e ha sottoscritto lo iota muto.
Stato di conservazione: pergamena sottilissima e ben conservata, in qualche luogo intaccata dall'umidità, senza danno per la scrittura.

Legatura: 1601-1700 (legatura farnesiana, sul dorso a lettere dorate la scritta "Demost. Opusc.", corrosa dai tarli).

Storia: c. Ir in fine estratta da un altro codice di contenuto latino; sul margine superiore di c. IIr "Demosthenis Oratio de Corona; sul margine superiore di c. IIIr l'antica segnatura "A. 4. n°.27 Demostenis" e di altra mano "Demostenis quidam"; sul c. Iv in fine una annotazione latina erasa: "Al...do mons(ign)or il(lu)s(trissim)o"; appartenuto alla biblioteca privata di casa Farnese.

Farnese <casa>.
Ioannes: Skoutariotes <fl. 1442-1494> (GBA 183, 140-149).

A.4.n°.27 (Biblioteca privata di casa Farnese).

c. Irv
Autore: Sallustius Crispus, Gaius.
Titolo uniforme: De coniuratione Catilinae, DOC, 2, 1592; cap. LII, frammento.
Osservazioni: anepigrafo.

cc. 1r-72r
Autore: Demosthenes (384-322 a.C.; DOC, 1, 618-619).
Titolo identificato: De corona, DOC, 1, 618.
Osservazioni: nel manoscritto l'autore non è indicato.

Bibliografia a stampa: Ch.P. Patrineles, Ἕλληνες κωδικογράφοι τῶν χρόνων τῆς Ἀναγεννήσεως, in "Ἐπετηρὶς τοῦ Μεσαιωνικοῦ Ἀρχείου", 8-9 (1958-1959), 63-124, qui 108.
P. Baffi, Catalogus mss. Graecorum Bibliothecae Regiae Neapolitanae, in: J. A. Fabricius, Bibliotheca graeca, 5, Hamburg 1796, 777 n. 39.
S. Cirillo, Codices graeci mss. regiae Bibliothecae Borbonicae, 2, Neapoli 1832, 104 n. 149.
K.A. De Meyier, Une contribution importante à l'histoire du texte du De Mysteriis de Jamblique, in "Scriptorium", XII.2 (1958), 284-289, qui 285 nt. 5.
L. Canfora, Inventario dei manoscritti greci di Demostene, Padova 1968, 46.
L. Pernot, La Collection de Manuscrits grecs de la maison Farnèse, in "Mélanges de l'École Française de Rome", 91 (1979), 457-506, qui 461 e 482-483.
L. Pernot, Les manuscrits grecs, in: Le Palais Farnèse, I.2, Roma 1981, qui 426 nt. 14.
L. Pernot, Nouveaux manuscrits grecs Farnésiens, in "Mélanges de l'École Française de Rome. Moyen Age, Temps Modern", 93 (1981), 695-711, qui 707.
M.R. Formentin, Catalogus codicum graecorum Bibliothecae Nationalis Neapolitanae, II, Roma 1995, 80.
M.R. Formentin, Uno "scriptorium" a palazzo Farnese?, in "Scripta. An international Journal of Codicology and Palaeography", 1 (2008), 77-102, qui 79 e ss.

Fonti: K. Lake – S. Lake, Dated Greek Minuscule Manuscripts to the Year 1200, II (Manuscripts in Venice, Oxford, and London), Boston 1934.
J. Leroy, Les types de réglure des manuscrits grecs, Paris 1976.
V. Volpi, DOC. Dizionario delle opere classiche, Milano 1994.
Griechisches Biographisches Archiv, München 2003.

Recupero da catalogo

(Fromentin, 1995, 80, con integrazioni).


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