MS. 727           

Descrizione del manoscritto

Belluno, Biblioteca civica, MS. 727

1827-1829 · cart., guardie cartacee · composito · cc. 1 + 299 + 1 (alle cc. 167r-203v stampa della traduzione del secondo libro dell'Eneide ad opera di Giuseppe Urbano Pagani Cesa; guardie non numerate; cartulazione a matita 1-299) · mm 316203 (c. 2).

Stato di conservazione: molto buono.

Legatura: 1851-1900; assi in cartone; in oro.

Storia: sul dorso cartellino con segnatura "Museo Civico di Belluno n. 727"; sul contropiatto anteriore cartellino incollato con bordi blu "N. 200 II / E VII 4" e cartellino ex libris di Augusto Buzzati, con raffigurazione della villa Buzzati, busti di A. Buzzati, il campanile di Belluno sullo sfondo, tutti incorniciati da un fregio neoclassico con ai lati due colonne che reggono, rispettivamente, lo stemma di Belluno e un'arma, probabilmente di famiglia; a c. 2r nota "non admittitur ad imprimendum", ripetuta a c. 6r con sottoscrizione "Nardini" (probabilmente un impiegato o un funzionario dell'Ufficio di Censura).

Buzzati, Augusto <1818-1892> (De Vecchi, 137-144).

Belluno.

Buzzati "N. 200 II / E VII 4" (Buzzati).

cc. 1r-299r
Autografo: Pagani Cesa, Giuseppe Urbano <1757-1835> (Conte-Perale, 166-168).
Titolo presente: Quommodo obscuratum est aurum? Processo di lunghe operazioni svelato. Appello ai dotti. Parte I. E progetto alla gioventù di tutta l'Italia. Parte II (c. 1r).
Testo inc. Quest'opera, quando sarà conosciuta, si troverà che a' tempi in cui siamo (c. 2r), expl. dell'Eneide offro, senza scelta, il secondo libro (c. 299r).
Osservazioni: il manoscritto è costituito dalla ripetizione, probabilmente con varianti, di diverse sezioni del testo, con evidente carattere di minuta; da c. 2r a c. 203v sono comprese le diverse redazioni della "Prima parte" dello scritto (una di queste, alle cc. 60r-115v non è di mano di Pagani Cesa); tra le cc. 204r-299r sono comprese le redazioni della seconda parte (le cc. 204r-254r sono riconducibili alla stessa mano che ha redatto le cc. 60r-115r); a c. 16v l'autore mette in realzione la sua opera con il "Panegirico in morte di Vincenzo Monti stampato nel giornale milanese "Biblioteca Italiana", fascicolo di ottobre, 1828"; si presume pertanto che il manoscritto sia stato redatto poco dopo.
Bianca c. 299v.

Fonti: F. Miari, Dizionario storico-artistico-letterario bellunese, Belluno 1843.
G. De Vecchi, Per una storia della famiglia Buzzati: da Belluno a San Pellegrino, in "Studi buzzatiani", 2 (1997), 137-144.
P. Conte-M. Perale, 90 profili di personaggi poco noti di una provincia da scoprire, Belluno 1999.

CB000031375.


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