1550-1552 · cart. · cc. 8 (cartulazione in grafite 1-8 apposta in sede di catalogazione) · mm 154104 (c. 1).
Legatura: 1801-1900; di biblioteca, in carta su cartoncino.
Storia: miscellanea contenente 10 diverse unità, 9 delle quali a stampa. La collocazione MISC. 1899.1 comprende supplica presumibilmente autografa di Sebastiano Re ad Antonio Valier, avogador di Comun. La collocazione MISC. 1899.1bis contiene esemplare a stampa dell'opera di Sebastiano Re intitolata "Le lagrime d'amore di Sebastiano Re, da Chioggia" stampata a Venezia nel 1552 (catalogato in OPAC SBN con BID: CNCE062871). L'autore, condannato al carcere a vita, antepone all'opera a stampa una supplica nella quale chiede di essere scarcerato, ed allega dei versi: "le mando queste mie rozze compositioni, pregandola che quando il commodo se le offerisce, voglia degnarsi di leggerle per suo diporto" (c. 3r).
Valier, Antonio <1512-1556> (di Pietro; avogadore di Comun nel 1550; Cappellari, It. VII, 18, c. 147r; Barbaro, Genealogie, It. VII, 928, c. 156r).
cc. 1r-8v
Autografo: Re, Sebastiano <sec. 16.> (Ferrari, 569).
Destinatario: Valier, Antonio <1512-1556> (di Pietro; avogadore di Comun nel 1550; Cappellari, It. VII, 18, c. 147r; Barbaro, Genealogie, It. VII, 928, c. 156r).
Titolo presente: Al clarissimo avogador del Comun il molto magnifico m. Antonio Valliero ilustrissimo mio signore humilissimo suo servitore Sebastiano Re da Chioggia (c. 1r).
Primo testo inc. Clarissimo signor Avogador. Mosso dall'ardente desiderio della mia salute (c. 2r), expl. alla sua buona gratia humilmente chinato a terra mi raccomando (c. 3r); segue sottoscrizione: "della prigion Liona D.V.C.M. humilissimo servitor sebastian re da chioggia".
Ultimo testo inc. Questo sol desta in me novi pensieri (c. 4r), expl. lo spirto nostro ne le membra assiso (c. 8r).
Osservazioni: segue al titolo della supplica la frase: "Quel che vi posso dar tutto vi dono" (c. 1r). Al testo in prosa della supplica (cc. 2r-3r) segue componimento poetico in endecasillabi (cc. 4r-8r). Per la magistratura degli Avogadori di Comun, cfr. Da Mosto, Archivio, 1, 68-69; gli Avogadori, in numero di 3, rimanevano in carica 16 mesi; dal 1551 viene stabilita una contumacia di pari durata.
Bianche cc. 1v, 3v, 8v.
Fonti: G.A. Capellari Vivaro, Campidoglio veneto, Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. It. VII, 15-18 (=8304-8307).
M. Barbaro, Genealogie delle famiglie patrizie venete, Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss It. VII, 925-928 (=8594-8597).
A. Da Mosto, L'archivio di stato di Venezia: indice generale, storico, descrittivo ed analitico, Roma 1937-1940.
L. Ferrari, Onomasticon. Repertorio biobibliografico degli scrittori italiani dal 1501 al 1850, Milano 1947.
Mappa del sito
I testi e le immagini sono riproducibili esclusivamente per uso personale e a scopo didattico e di ricerca, a condizione che venga citata la fonte.
Non è consentito alcun uso che abbia scopi commerciali o di lucro.
Valid XHTML 1.0 Strict -
Valid CSS -
Level Triple-A conformance, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0 -
Section 508.