MS. 657           

Descrizione del manoscritto

Belluno, Biblioteca civica, MS. 657

1776 (a c. 2v, nella prefazione "ritrovandomi nel decorso anno 1775...") · cart., guardie cartacee · cc. 1 + 271 + 1 (guardie non numerate, cartulazione originale 1-4, a matita 5-271) · mm 205144 (c. 1).

Stato di conservazione: buono.

Legatura: 1776; assi in cartone.

Storia: sul dorso cartellino con segnatura "Museo Civico di Belluno n. 657"; sul piatto anteriore nota "Giulio Doglioni Cadola" (è dubbio se si tratti di nota di possesso o di una variante dell'indicazione dell'autore, visto che la mano presenta affinità con quella dell'autore del manoscritto); sul contropiatto anteriore segnatura "657 / 7. C"; sul recto della guardia anteriore titolo di mano settecentesca, affine a quella del MS. 410 (Giuseppe Coraulo) e nota a matita "Giusep. Cadola Doglioni", di mano ottocentesca non identificata; a c. 1r nota (di possesso?) "Giuseppe Doglioni Cadola", probabilmente autografa, tracciata dalla stessa mano che ha apportato integrazioni al titolo; sul verso della guardia posteriore "Ill(ustrissi)mo e reverendiss[imo] / monsignor Giovanni [...] vescovo e / conte di Belluno, uomo saggio e d'un retto giudizio intorno al vivere mod..." e "partita di pallone con / disfida / Mattio Doglioni, Antonio Buzzati / Bortolo Miari, Donato Doglioni / Francesco Doglioni, Giuseppe Doglioni/ Antonio Rub[bi], Antonio Da Ponte / Antonio Rubbi / Giuseppe Cadola Doglioni" e nota (di possesso?) "Mattio Mich[iel]".

Doglioni Cadola, Giulio <sec. 18.>; Giulio Doglioni Cadola (piatto anteriore).
Doglioni Cadola, Giuseppe <sec. 18.>; Giuseppe Doglioni Cadola (c. 1r).
Michiel, Mattio <sec. 18.>; Mattio Mich[ilel] (verso guardia posteriore).
Sandi, Giovambattista <m. 1785> (Miari, 170).

Belluno.

Osservazioni: viste le caratteristiche di minuta del manoscritto (particolarmente evidenti nelle guardie e a c. 1r, dove compaiono numerose e disordinate sovrapposizioni di testo), non pare che il riferimento al "vescovo Giovanni" di Belluno possa essere considerato una dedica.

cc. 1r-271v
Altra relazione di D.I. (autografo): Doglioni Cadola, Giulio <sec. 18.>; Giulio Doglioni Cadola (piatto anteriore).
Autografo: Doglioni Cadola, Lucio <sec. 18.>; Lucio Doglioni Cadola (c. 1r).
Titolo aggiunto: Croia ricuperata, overo il gran Schanderbet. Poema eroico di auttore bellunese, con gli argomenti del medesimo auttore.
Titolo presente: Croia ricuperata, o vero il gran Scanderbeg, poema eroico di Lucio Doglioni Cadola (c. 1r), "Bellunese, con gl'argomenti del medesimo autore" di mano successiva.
Testo inc. Ver Croia Scanderbeg prende la via (c. 4r), expl. ritolse il regno all'Ottomano atroce (c. 272r); la conclusione sul verso della guardia posteriore.
Osservazioni: poema in ottave costituito da 18 canti; la doppia indicazione dell'autore tiene conto dell'eventualità che il nome presente sul piatto anteriore sia una variante rispetto al nome presente a c. 1r.

Fonti: F. Miari, Dizionario storico-artistico-letterario bellunese, Belluno 1843.

CB000031010.


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