1847 (dalla data apposta sul MS. 687, dello stesso autore, in cui si fa riferimento allo stesso corso di teologia) · cart. · cc. 45 (cartulazione a matita 1-45) · mm 290199 (c. 2).
Stato di conservazione: buono; dorso in parte lacero.
Decorazione: 1847; 6 disegni (cc. 25r, 26r, 27v, 44v, 45v); disegni sporadici, senza alcun rapporto con il testo, si notano al margine di c. 25r: traccia di profilo a matita, 26r: due profili femminili a penna, 44v: profilo a matita intitolato "Attila", 45v: profilo a matita (Dante?); a c. 27v: "arbor arbitraria consanguinitatis et affinitatis", ad inchiostro e acquerello.
Legatura: 1847; coperta in carta.
Storia: sul piatto anteriore "Museo Civico di Belluno n. 686"; sui contropiatti anteriore e posteriore conti tracciati a penna e a matita; a c. 1r segnatura "687 / 7. d."; a c. 1r, monogramma "DF" e nota "praedicator Carteli Cassianus De Col"; a c. 45r nota dello scriptor "De Col Cassianus scripsit quod scripsit" e, a matita, "praedicator Carteli".
Belluno.
Osservazioni: il manoscritto, ordinato per paragrafi a partire dal nr. 316, è la prosecuzione del MS. 687, che termina con il paragrafo 315.
cc. 1r-45v
Altra relazione di D.I.: Carteli <sec. 19.>; Carteli (c. 1r; 45v, "praedicator").
Autografo: De Col, Cassiano <1819-1875> (Vendramini, 54-55).
Titolo presente: Ius ecclesiasticum privatum, pro secundo semestre cursus secundi Theologiae adcomodatum (c. 1r).
Testo inc. Iura et officia singularium Ecclesiae (c. 2r), expl. carcere perpetuo multatur (c. 45v).
Osservazioni: testo ripartito diversi argomenti, preceduti da una "divisio materiae": "de personis ecclesiasticis" (cc. 2r-19r), in due capitoli, "de matrimonio" (cc. 21v-31v), in cinque capitoli, "de rebus sacris" (cc. 31v-40v), in tre capitoli, "de iudiciis ecclesiasticis" (cc. 41r-45v), in due capitoli; l'intero testo è poi ripartito in paragrafi, numerati da 316 a 587 e risulta la continuazione del MS. 687, contenente i 1-315 (mancano comunque i paragrafi 413-430, 502-516). I cenni biografici relativi a don Cassiano De Col figurano in nota, nella pubblicazione relativa al sacerdote don Angelo Volpe (sospeso a divinis per le sue idee politiche) ed all'ambiente religioso bellunese nell'epoca della Restaurazione.
Bianche cc. 19v-21r, 33v-35v.
Fonti: F. Vendramini, Angelo Volpe, sacerdote, patriota, educatore, Belluno 2001.
CB000031335.
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