1801-1850 (riferimenti interni al 1800, al 1814, al 1828; si preferisce fornire un intervallo cronologico più ampio, poiché la redazione del manoscritto sembra successiva agli eventi riportati) · cart., guardie cartacee · cc. 1 + 43 + 1 (guardie non numerate, paginazione moderna 2-84, a matita 1a-b, 1) · mm 236180 (p. 1).
Stato di conservazione: buono.
Legatura: 1801-1850; assi in cartone; coperta in pelle, carta; in oro.
Storia: sul dorso cartellino con segnatura "Museo Civico di Belluno n. 425"; sul contropiatto anteriore segnatura "425 / V. C"; a p. 1 cartellino "Museo Civico racc. Miari"; a p. 2 nota autografa "questo libro è di carattere dell'autore".
Miari <casa> (Miari, 98-99).
Belluno.
Osservazioni: la datazione del manoscritto è strettamente collegata a quella dei MSS. 421-428, che numerati in successione, sembrano essere stati redatti nello stesso periodo e contengono scritti composti o stampati tra il 1800 e il 1840.
pp. 1-83
Destinatario: Marcabruni, Luigi Saverio <sec. 18.-19.>; Luigi Saverio de Marcabruni (p. 15).
Destinatario: Miari, Andrea <m. 1828>; Andrea Miari (p. 62, "cavalier...conte").
Autografo: Navasa Varotti, Giusto <sec. 18.-19.> (pastor arcade dal 1791 con il nome di Lisindro Peneio; Giorgetti Vichi, 178).
Destinatario: Pius <papa; 7.> (al secolo Barnaba Niccolò Maria Luigi Chiaramonti <1742-1823>; ACOLIT, 1, 333).
Titolo presente: Orazioni di Giusto Navasa, pastor arcade ad accademico Anistamico ed Aspirante (p. 1), segue "aggiuntevi altre prose".
Osservazioni: 21 prose di vario argomento. Si segnalano le orazioni dedicatorie, alle pp. 1-10 "Per san Bernardino da Sienna", con nota autografa a p. 2 "recitata l'anno 1800 nella chiesa di San Pietro in Belluno", alle pp. 15-23 "Elogio di Luigi Saverio de Marcabruni, patrizio tirolese", con nota autografa "Quest'elogio fu scritto sull'istante della di lui morte, per essere tosto recitato", alle pp. 25-42 "Elogio di Pio Settimo pontefice", con nota dell'autore "Questa orazione ottenne il placet per la stampa dal R. Uffizio di Cesura in Venezia". Alle pp. 43-44 "Estratto di una favola che ritrovasi nel romanzo latino di Lucio Apuleio intitolato l'Asino d'Oro" (nel testo apuleiano non sono stata riscontrati passi latini accostabili alla traduzione italiana presente nel testo), alle pp. 45-47 "La corta pipa, interessante storiella tradotta dal Castilgliano", alle pp. 54-56 "Proemio al ragguaglio dei spettacoli, feste a composizioni che'ebbero luogo nel Dipartimento della Piave dopo l'ingresso delle armi austriache fino li 20 luglio 1814", con nota dell'autore "fu spedito a Vienna per essere stampato, unitamente alle altre relazioni, in una raccolta ordinata dell'eccelsa Aulica Camera"; alle pp. 60-61 "Il morto resuscitato: relazione per l'anno 1821"; alle pp. 62-66 "Alcuni squarci dell'orazion funebre pel cavaliere Andrea conte Miari, recitata nel Duomo di Belluno l'anno 1828". Alle pp. 82 e 83 due scritti, incompleti, parzialmente in latino.
Bianca p. 84.
Fonti: F. Miari, Dizionario storico-artistico-letterario bellunese, Belluno 1843.
A. Giorgetti Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, Roma 1977.
ACOLIT, 1, Bibbia, Chiesa cattolica, Curia romana, Stato pontificio, Vaticano, papi e antipapi, Milano 1998.
Riproduzioni: http://biblioteca.comune.belluno.it/biblioteca-digitale/.
CB000031088.
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