MS. 374           

Descrizione del manoscritto

Belluno, Biblioteca civica, MS. 374

1626-1675 (dalle date dell'autore Ercole Doglioni ) · cart., guardie cartacee · cc. 1 + 86 + 1 (guardie non numerate; cartulazione moderna 2-82, a matita 1, 83-86) · mm 207150 (c. 2).

Filigrana: formato in 4°; è visibile alle cc. 2, 6, 10, 20, 59, 63-64 una contromarca raffigurante due lettere B e un trifoglio; è visibile alle cc. 1, 3, 5, 8-9, 12, 14, 16, 18-19, 24-27, 32-33, 36-37, 40-41, 44-45, 48-49, 51-52, 56-57, 60-61, 65-66, 69, 71, 73, 75-76 una filigrana inscritta in un cerchio e sormontata da un trifoglio non identificata, forse una bilancia; è visibile alle cc. 23, 28 un agnello pasquale inscritto in un cerchio; è visibile alle cc. 77-78, 80, 82, 84 una balestra inscritta in un cerchio.
Fascicolazione: I/14 (cc. 1-14), II/20 (cc. 15-34), III/14 (cc. 35-48), IV/18 (cc. 49-66), V/20 (cc. 67-86).
Richiami: sono presenti nell'angolo destro inferiore delle cc. 7r, 8r, 21r, 22r, 24r, 25v, 26r, 28r, 30r, 34v, 37r-v, 39r, 44v, 46v, 62r, 65r.
Stato di conservazione: buono; il dorso è leggermente lacero nella parte superiore; alle cc. 77-86 è presente lungo il margine inferiore una gora piuttosto estesa.

Legatura: 1801-1900; assi in cartone; legatura d'amatore; piatti rivestiti in carta puntinata; in oro; sul dorso "Doglioni Ercole" appena leggibile, e sotto si può forse distinguere una data "1661" (ma la lettura è molto incerta).

Storia: sul dorso cartellino con segnatura "Museo Civico di Belluno n. 374"; sul contropiatto anteriore segnatura "374 / V. B"; a c. 1r nota (di possesso?) "Admodum reverendus dominus Ainglus"; a c. 2r cartellino "Museo Civico racc. Miari"; a c. 86v "Laus Deo semper" scritto da mano diversa da quella dell'autore, ma dello stesso periodo.

374 V. B (Belluno civica (non identificato)).

cc. 1r-82v
Autografo: Doglioni, Ercole <sec. 17.> (Miari, 65).
Titolo aggiunto: Prosodia.
Titolo presente: Prosodia, a variis auctoribus carmine descripta, quo fa / cilius ediscatur, et in hunc libellum congesta, / et multis in locis aucta, et locupletata / opera Herculis Doioni bellunensis / Adiectis etiam carminu(m) declarationibus, soluta oratione factis, / quo melius intelligatur, et optimor(um) praeterea poetarum exem / plis atq(ue) auctoritatibus appositis, ut nihil eorum, / quae ad ha(n)c / grammaticae partem attineant, desideretur. (c. 2r, ll. 1-9).
Testo inc. Prosodia est pars grammaticae, quae nos docet, quanta (c. 3r, l. 8), expl. Cur enim, adesum, adeo; sic talia multa leguntur. Figurarum finis (c. 82v, ll. 5-6).
Bianche le cc. 83r-86v.

Fonti: F. Miari, Dizionario storico-artistico-letterario bellunese, Belluno 1843.

Riproduzioni: http://biblioteca.comune.belluno.it/biblioteca-digitale/.

CB000031037.


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